L’olandese ABP, il più grande fondo pensione d’Europa, ha annunciato la totale dismissione degli investimenti nel settore del tabacco e nel comparto degli armamenti nucleari. Lo riferisce il portale specializzato IPE News. L’operazione, che evidenzia una nuova scelta strategica del fondo verso una logica di investimento responsabile e sostenibile, coinvolge asset per 3,3 miliardi di euro. Il controvalore complessivo del portafoglio ABP ammonta a 405 miliardi.
La decisione arriva dopo anni di pressione da parte degli attivisti. La scorsa estate, ricorda IPE, ABP era stata oggetto delle critiche da parte di un gruppo di centri medici universitari che ne contestavano la partecipazione in alcune aziende del tabacco. Nel 2015, l’ong Pax Christi aveva attaccato i 53 milioni di euro di investimenti del fondo in aziende legate allo sviluppo, alla produzione e alla manutenzione di armamenti nucleari o di loro componenti essenziali. L’operazione di disinvestimento, ha affermato ABP, dovrebbe essere completata nel giro di un anno.
Il fondo, riferisce ancora IPE, ha ammesso che gli investimenti nei due comparti hanno garantito negli anni passati buoni rendimenti. Ma le prospettive, aggiungono i gestori, sembrerebbero essere cambiate al punto che la dismissione degli asset non dovrebbe incidere in modo significativo sui profitti attesi. Negli ultimi anni, altri fondi pensione olandesi hanno già eliminato le loro partecipazioni nel settore del tabacco

fonte: Valori