Ad oggi risultano presentate all’Inps  circa 3000  domande di anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE volontario).

La durata media di erogazione è di 23 mesi, con un importo medio richiesto di 948 €.   Del totale delle domande, quelle con richiesta di finanziamento supplementare sono 485, mentre sono 2.020 quelle con richiesta di arretrati, il cui termine scadeva  mercoledì 18 aprile 2018: si ricorda, comunque, che i soggetti in possesso della certificazione del diritto e dei requisiti previsti dalla disciplina normativa potranno comunque presentare la domanda di accesso all’Ape volontario, con decorrenza dell’anticipo finanziario dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della relativa domanda.

Come noto, la domanda di accesso all’Ape volontario comprende la proposta del contratto di finanziamento, la proposta di contratto di assicurazione contro il rischio di premorienza, l’istanza di accesso al fondo di garanzia, nonché la domanda di pensione di vecchiaia. Nella domanda il richiedente deve indicare sia l’istituto finanziatore cui richiedere il prestito, sia l’impresa assicurativa cui richiedere la copertura del rischio di premorienza.

Per l’invio della domanda di accesso è richiesto l’utilizzo dell’identità digitale SPID almeno di secondo livello.