La Commissione di vigilanza, in occasione della consultazione sulle Direttive generali alle forme pensionistiche complementari in merito agli adeguamenti alle novità della IORP2, ha annunciato di aver intrapreso un’attività di revisione complessiva delle disposizioni emanate nel tempo.
In tale ambito va considerato l’avvio, a far data dal 10 maggio scorso, di una pubblica consultazione sugli schemi di statuto e regolamenti con scadenza prevista per il 24 giugno 2019.
La consultazione in commento riguarda in particolare gli Schemi di Statuto dei fondi pensione negoziali e di Regolamento dei fondi pensione aperti e dei piani individuali pensionistici (di seguito, “PIP”), i cui testi sono stati complessivamente rivisti anche per tenere conto di quanto previsto da disposizioni normative o istruzioni della COVIP (provvedimenti, orientamenti, lettere circolari, risposte a quesiti) intervenute successivamente all’emanazione degli stessi con delibera Covip 31 ottobre 2006; nella stesura dei nuovi testi si è altresì tenuto conto dell’esigenza di introdurre modifiche volte a recepire profili la cui rilevanza è emersa nel corso degli anni nell’ambito dell’attività di vigilanza sulle forme pensionistiche complementari.
Schema di Statuto dei fondi pensione negoziali
Con riferimento allo Schema di Statuto dei fondi pensione negoziali, al fine di adeguare le relative previsioni alle nuove disposizioni in materia di governance, sono state riviste le disposizioni relative ai profili organizzativi del fondo pensione. In particolare, sono state ridefinite le attribuzioni del Consiglio di amministrazione, è stata modificata la disciplina del Direttore generale e contestualmente eliminata la figura del Responsabile del fondo non più prevista dalla nuova normativa se non per i fondi aperti e per i Pip, sono state introdotte le funzioni fondamentali ed è stata aggiornata la disciplina relativa al depositario.
Schema di Regolamento dei fondi pensione aperti
Con riferimento allo Schema di Regolamento dei fondi pensione aperti è stata introdotta una disposizione che richiama l’esigenza di adeguarsi agli obblighi previsti dal D.Lgs 252/2005 in coerenza con gli assetti organizzativi del rispettivo settore di riferimento (previsione analoga è stata inserita per i Pip). Con riguardo alla governance dei fondi aperti, COVIP adotterà specifiche istruzioni, sentite le Autorità di vigilanza sui settori interessati con cui ha già avviato delle interlocuzioni.
Lorenzo Cicero
fonte: Mefop blog