Cernobbio, 05 set – ‘Il tema delle infrastrutture necessarie al Paese e’ focale anche per i fondi pensione negoziali. Proprio alle infrastrutture, dopo il private equity e il private debt, e’ dedicata la terza gamba del progetto con CDP di investimenti a supporto dell’economia reale al quale partecipano i fondi pensione negoziali, che gestiscono il risparmio previdenziale di oltre 3 milioni di lavoratori’. Cosi’ a Radiocor – il sole 24 ore, Giovanni Maggi, presidente Assofondipensione, un’associazione senza scopo di lucro, costituita nel settembre 2003 per iniziativa di Confindustria, CGIL, CISL e UIL con l’obiettivo di rappresentare gli interessi dei fondi pensione delle varie categorie di lavoratori, a margine del Forum Ambrosetti a Cernobbio. ‘Saranno investimenti con una forte impronta ESG e attenzione all’impatto sociale, in particolare all’occupazione. Se non c’e’ lavoro, se non si creano posti di lavoro non c’e’ previdenza complementare’, ha sottolineato Maggi.