Il presidente Tito Boeri ha firmato ieri le determinazioni di conferimento degli incarichi dirigenziali di livello generale, proposti dal direttore generale Gabriella Di Michele. Si è completato così il primo tassello della riorganizzazione in corso nell’Istituto che rivede drasticamente la struttura organizzativa dell’Ente. Le direzioni generali passano da 48 a 36, di cui 22 distribuite sul territorio. Sono stati spazzati via tutti i Dirigenti Generali dell’ex Inpdap, tranne due testimonianze Caridi e Fiorino. Gli altri sono stati mandati a valorizzare i territori oppure incarichi temporanei di consulenza, studio e ricerche, come l’ineffabile
“Incarico separazione previdenza/assistenza”. Scompaiono le Direzioni Centrali dell’Organizzazione, della Formazione e del Credito e Benefici Sociali per i dipendenti pubblici

I dirigenti inizieranno a ricoprire i rispettivi nuovi incarichi a partire dal 1 febbraio. Subito dopo partiranno gli interpelli per gli incarichi dirigenziali di seconda fascia.

Si allega il nuovo organigramma.