È stato pubblicato l’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza con i dati aggiornati al 10 maggio 2021, relativi ai nuclei percettori di:
Reddito e Pensione di Cittadinanza per il periodo gennaio 2021 – aprile 2021;
Reddito di Emergenza (articolo 82, decreto-legge 34/2020) per il periodo maggio 2020 – agosto 2020;
Reddito di Emergenza (articolo 23, decreto-legge 104/2020 e articolo 14, comma 1, decreto-legge 137/2020) per il periodo settembre 2020 – dicembre 2020;
Reddito di Emergenza (articolo 14, comma 2, decreto-legge 137/2020) per il periodo novembre-dicembre 2020.
Da gennaio ad aprile 2021 hanno presentato una domanda di Reddito/Pensione di Cittadinanza all’INPS 665.093 nuclei familiari.
Hanno percepito il Reddito di Cittadinanza 1.405.550 nuclei familiari, con 3.356.027 persone coinvolte e un importo medio a nucleo pari a 581,16 euro. I nuclei percettori di Pensione di Cittadinanza sono stati invece 145.808, con 165.293 persone coinvolte e un importo medio di 264,97 euro.
Alla data del 10 maggio, il numero totale dei nuclei percettori di Rdc/PdC ammonta a 1.551.358. Il numero di quelli residenti nelle regioni del Sud e delle Isole ammonta a 949.590, seguito da quello dei nuclei residenti nelle regioni del Nord, pari a 358.799, e da quello dei residenti nel Centro, pari a 242.969.
Per quanto riguarda il Reddito di Emergenza ai sensi dell’articolo 82, decreto-legge 34/2020, risultano aver fatto domanda 599.964 nuclei, 292.150 domande sono state accolte.
Per il Reddito di Emergenza ai sensi dell’articolo 23, decreto-legge 104/2020 e dell’articolo 14, comma 1, decreto-legge 137/2020, risultano aver fatto domanda 435.518 nuclei, 254.755 domande sono state accolte.
Per il Reddito di Emergenza ai sensi dell’articolo 14, comma 2, decreto-legge 137/2020, risultano aver fatto domanda 248.777 nuclei, 81.502 domande sono state accolte.
La distribuzione geografica delle domande pervenute rispecchia quella già osservata per il Reddito di Cittadinanza: maggiore concentrazione nelle regioni del Sud e delle Isole, a seguire le regioni del Nord e infine quelle del Centro.