L’Eiopa, l’Autorità europea di vigilanza sulla previdenza complementare, ha pubblicato le linee guida sull’integrazione delle preferenze di sostenibilità per consentire ai sottoscrittori delle polizze assicurative una più idonea valutazione ai sensi della direttiva sulla distribuzione assicurativa (IDD).
I Fondi pensione non rientrano nel campo di applicazione del provvedimento e tuttavia può essere utile segnalare l’iniziativa dato che il tema della considerazione delle preferenze per la sostenibilità è uno dei punti su cui verte la revisione della direttiva Iorp2. Il documento fornisce indicazioni alle compagnie e ai consulenti assicurativi su vari profili tra i quali il supporto ai clienti per comprendere meglio il concetto di preferenze di sostenibilità, la raccolta di informazioni relative a tali preferenze e l’abbinamento dei clienti (preferenze) ai prodotti.
Il regolamento delegato (UE) 2021/1257 richiede agli assicuratori e agli intermediari assicurativi di integrare le preferenze di sostenibilità del cliente nel processo di vendita al fine di prevenire pratiche di vendita scorrette o fenomeni di greenwashing.Il greenwashing è la mistificazione che mettono in atto alcune società ma anche associazioni, affermando che i loro prodotti sono il frutto di comportamenti sostenibili per vendere i loro prodotti, ed ai riscontri reali risultano inesistenti. Le nuove regole si applicano dal 2 agosto 2022.
Le “preferenze di sostenibilità” sono definite sulla base di tre criteri:
1) percentuale minima di investimenti allineati alla tassonomia (classificazione) dell’UE,
2) quota minima di investimenti sostenibili,
3) considerazione dei principali impatti negativi sui fattori di sostenibilità.