Il silenzio assenso è un istituto giuridico per il quale un’autorizzazione diventa automatica in assenza di una manifestazione di volontà trascorso un determinato periodo di tempo.
E’ nato per velocizzare la macchina della pubblica amministrazione ed è stata introdotta nella politica di adesione alla previdenza complementare per favorirne la crescita.
In questo caso la legge o i contratti prevedono che i fondi pensione facciano documentata informativa agli interessati entro i tempi previsti dal silenzio assenso.
All’inizio i Fondi pensione del pubblico impiego, Perseo Sirio ed Espero erano stati esclusi da questo meccanismo e solo nel 2018 con l’art ‘Articolo 1 comma 157 della Legge n.205/2017, legge di bilancio 2018 è stata data la possibilità dell’utilizzo.
Il Fondo Perseo Sirio il 16 settembre 2021 ha sottoscritto con l’Aran il relativo accordo e accordo simile è stato sottoscritto il 16 novembre 2023 dal Fondo Espero.
Ora c’è chi crea allarmismo prefiguando allarmismo perchè con questa adesione si perderebbe addirittura il Tfr.
Cerchiamo di spiegare come funziona la cosa.
Il Tfr è un salario differito che viene trattenuto dall’azienda o gestito dall’Inps a seconda se si tratta di una azienda con 50 dipendenti e con più di 50.
Il Tfr si rivaluta annualmente in cifra fissa dell’1,5% più lo 0,75% dell’inflazione.
Chi aderisce alla previdenza complementare versa il Tfr che matura dalla data di iscrizione ed in più ha diritto ad un versamento aggiuntivo da parte dell’impresa da cui dipende dell’1% della retribuzione utile per il calcolo del tfr più i rendimenti finanziari che si maturano.
Fino all’anno scorso i rendimenti finanziari della previdenza complementare sono stati largamente superiori a quelli della rivalutazione legale del Tfr. Solo nel 2022 a causa dell’esplosione dell’inflazione all’8% i rendimenti del Tfr hanno superato i rendimenti finanziari dei fondi, ma le cose sembra stiano già cambiando.
All’atto dell’assunzione una lavoratrice o un lavoratore viene iscritto automaticamente e provvisoriamente al fondo di categoria ed ha 6 mesi di tempo per decidere se confermare l’adesione o meno. Per il fondo Espero i mesi sono invece 9. In ogni caso il tfr andrà all’Inps se sceglie di non aderire o al Fondo se sceglie di aderire oppure rimane in silenzio.
In ogni caso non perde niente.