Assofondipensione ha approvato la convenzione grazie alla quale verranno condivisi con l’Associazione stessa, e i 32 fondi pensione associati, tutti i dati e gli score delle Sgr partecipanti a ESG.IAMA, da utilizzare per le attività di bando e rinnovo dei mandati, e che permetterà, più in generale, un efficace ingaggio Esg dei gestori. ESG.IAMA permette al mondo della previdenza di avere uno strumento in più sul tavolo per la selezione delle Sgr, e di tenere conto, per la prima volta in maniera quantitativa e confrontabile, del livello di sostenibilità del gestore stesso.
ESG.IAMA è il primo standard quantitativo che valuta l’identità ESG degli Asset Manager. A differenza di altre iniziative di ranking degli Asset Manager focalizzate sui prodotti e/o sulle misurazioni di impatto, ESG.IAMA assegna un punteggio (0-100) alla sostenibilità a livello di entità aziendale. L’identità Esg dell’operatore finanziario ne comprende tutti gli elementi distintivi, a partire dalla sua struttura organizzativa (governance) fino alla coerenza Esg dei suoi prodotti per il mercato, passando per il modo in cui l’entità “pensa” (la sua cultura aziendale Esg) e si “impegna” sul fronte della sostenibilità (il suo scopo Esg).
Il problema della sostenibilità si sta infatti spostando dal prodotto alla Sgr in quanto azienda. L’identità Esg sta emergendo come una variabile cruciale per consentire al sistema di identificare le Sgr realmente Esg e coerenti con i servizi e i prodotti offerti. Ciò permette di distinguere con criterio tra la marea di fondi “sostenibili” che ha riempito il mercato e di proteggersi da possibili rischi dovuti a crisi reputazionali e di credibilità delle Sgr a cui si sono affidati i capitali.