L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha pubblicato oggi il quadro operativo dei rischi assicurativi dell’ottobre 2025. I principali risultati mostrano che i rischi nel settore assicurativo europeo sono stabili a un livello medio.
I rischi macroeconomici rimangono stabili a un livello medio, in quanto le previsioni di crescita e inflazione e le aspettative di politica monetaria mostrano movimenti modesti. Gli indicatori fiscali e creditizi rimangono deboli, mentre anche i mercati del lavoro hanno subito un lieve riduzione.
I rischi di credito rimangono invariati, con una solida qualità del portafoglio e un impatto limitato sul mercato derivante dai recenti sviluppi fiscali e politici.
I rischi di mercato rimangono elevati ma stabili. La volatilità è leggermente diminuita, ma le valutazioni rimangono eccessive, il che merita di continuare a prestare attenzione. Anche altri indicatori annuali contribuiscono a mantenere l’elevato profilo di rischio complessivo.
Le condizioni di liquidità e di finanziamento sono stabili, sostenute da posizioni di liquidità stabili e da variazioni minime degli indicatori chiave.
La redditività e la solvibilità rimangono stabili, con un lieve miglioramento delle posizioni patrimoniali degli assicuratori e forti livelli di fondi propri di alta qualità.
I rischi assicurativi mostrano una tendenza al ribasso, in quanto la crescita dei premi vita si modera e i risultati di sottoscrizione si stabilizzano.
I rischi ESG rimangono su un livello medio, anche se con un trend in aumento. Gli investimenti degli assicuratori in obbligazioni verdi in percentuale dell’universo complessivo dei green bond sono leggermente diminuiti, mentre l’esposizione mediana delle imprese alle attività rilevanti per il clima è cresciuta.
I rischi informatici e di digitalizzazione stanno acquisendo importanza, con una maggiore probabilità percepita di incidenti e crescenti preoccupazioni per le vulnerabilità dei sistemi informatici.

