Il Def 2016, il documento di programmazione economica 2016 varato dal governo non prevede nessuna misura positiva per le pensioni a cominciare dal bonus di 80 euro di cui aveva parlato lo stesso presidente del consiglio. Invece contiene la proroga di delle disposizioni decise per il triennio 2014-2016 in materia di revisione del meccanismo di indicizzazione dei trattamenti pensionistici superiori a tre volte il minimo, con un risparmio di spesa che ammonta a circa 355 milioni nel 2017 e circa 750 milioni nel 2018″.
Così anche questa volta non saranno perequate le pensioni superiori ai 1.500 euro al mese al costo della vita consentendo al governo di risparmiare nei prossimi 2 anni oltre 1 miliardo.
Ma non contento di ciò lo stesso Def prevede un ulteriore risparmio delle spese di funzionamento dell’Inps pari a 53 milioni di euro. Questo basterà a mettere definitivamente in ginocchio l’ente di previdenza che già oggi manifesta sintomi preoccupanti di disfunzioni.
Ma non contento di ciò lo stesso Def prevede un ulteriore risparmio delle spese di funzionamento dell’Inps pari a 53 milioni di euro. Questo basterà a mettere definitivamente in ginocchio l’ente di previdenza che già oggi manifesta sintomi preoccupanti di disfunzioni.