Premiata la previdenza cinese. La Repubblica Popolare Cinese prevede la copertura completa di tutti i cinesi entro il 2020

Durante la 32^ conferenza globale dell’Associazione Internazionale per la Previdenza Sociale tenutasi a Panama, è stato conferito il “Premio per risultati eccezionali nella Previdenza Sociale” (2014-2016) al governo della Repubblica Popolare Cinese, per encomiare gli eccellenti risultati ottenuti  nell’espansione della previdenza sociale.
I dati rilevano che attualmente in Cina il numero di persone partecipanti all’Assicurazione pensionistica ha superato gli 870 milioni, l’assicurazione sanitaria copre oltre gli 1,3 miliardi di persone, mentre le persone che hanno aderito all’assicurazione di infortunio sul lavoro, di disoccupazione e di maternità hanno raggiunto rispettivamente i 216 milioni, 178 milioni e 182 milioni di persone.
La Cina ha stabilito di assicurare la maggior parte delle persone, portando a un aumento di 11 punti percentuali nella copertura di previdenza sociale mondiale, permettendole così di raggiungere il 61%.
“Dai numeri coperti dalla previdenza sociale emerge che di pari passo con la copertura dell’assicurazione sociale sono state realizzate “tre direzioni di espansione”, ossia l’espansione della copertura dell’assicurazione sociale dalle città alle campagne, dalle aziende statali alle imprese di diversa tipologia, e dai gruppi con occupazione ai gruppi senza occupazione, rompendo quindi i confini dal punto di vista della copertura tra diverse proprietà economiche, tra diverse forme di occupazione, e tra diverse identità di lavoratori, elevando in tal modo la raggiungibilità e l’equità del sistema di assicurazione sociale. E’ quindi possibile affermare che la Cina ha già stabilito il sistema di previdenza sociale coprente la maggior parte delle persone al mondo.”
Per espandere ulteriormente la copertura della previdenza sociale, nel 2014, la Cina ha organizzato e attuato il “Piano per la partecipazione generale all’assicurazione”, impegnandosi per realizzare la copertura fondamentale delle varie tipologie di assicurazione in base alla legge entro il 2020, e facendo sì che tutti possano godere di una previdenza sociale di base. Tang Jisong ha affermato:
“Il lavoro principale di questo piano consiste nella cooperazione e condivisione nella banca dati tra il governo e i dipartimenti relativi. Ad esempio, con la comparazione e la sistemazione di informazioni sulla popolazione e sulla partecipazione alla previdenza, viene chiarita alla base la situazione di quelli che non hanno partecipato alla previdenza, quelli che hanno interrotto l’adesione alla previdenza, e quelli che hanno omesso o replicato la previdenza. E con quest’opportunità, si rafforzano gli sforzi nella comunicazione. Il punto prioritario dell’espansione si concentra nelle città, avendo come nucleo le piccole-medie-micro imprese, e il personale flessibile nel mercato occupazionale.”
Nei confronti delle nuove industrie e dell’industria ad alto rischio, il Ministero delle Risorse Umane e della Previdenza Sociale ha avanzato un “Piano  per attuare l’azione speciale nell’espansione dell’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.