La legge di bilancio 2017, legge 232/2016 al comma 82 disciplina gli investimenti in start-up da parte dell’INAIL.
L’Inail, previa adozione di un apposito regolamento da sottoporre all’approvazione del Ministero del lavoro e del Mef, può sottoscrivere quote di fondi comuni di investimento di tipo chiuso dedicati all’attivazione di start-up innovative, ovvero costituire e partecipare a start-up di tipo societario finalizzate all’utilizzazione industriale dei risultati della ricerca, anche con soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri, aventi quale oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi di alto valore tecnologico, anche rivolte alla realizzazione di progetti in settori tecnologici altamente strategici.. Per lo svolgimento di queste attività, l’INAIL utilizza risorse umane, strumentali e finanziarie di cui dispone.
Al fine di favorire l’efficiente utilizzo delle risorse, le percentuali destinate alla sottoscrizione delle quote dei fondi, possono essere rimodulate, tenuto conto delle
esigenze di finanziamento dei diversi fondi.
L’Istituto, nell’ambito degli investimenti immobiliari previsti, destina 100 milioni di euro per la realizzazione di nuove strutture scolastiche e le regioni si devono far carico del canone di locazione.
L’Inail finanzia le start-up e gli edifici scolastici
