Il Ministero del Lavoro il 13 dicembre ha pubblicato il Decreto Direttoriale del 1° dicembre 2022 relativo alla revisione biennale dei coefficienti di trasformazione del montante contributivo per il biennio 2023/2024. A causa della diminuzione della speranza di vita, il primo registrato da 5 anni, i coefficienti aumentano. La motivazione dell’aumento dipende dal fatto che vivendo i meno i contributi accumulati si devono spendere in più breve tempo e pertanto la quota di pensione aumenta. Si tratta di aumenti che oscillano fra il 2 ed il 3 per cento a seconda dell’età di pensionamento.